LITOCLASIA

Lavaggio percutaneo ecoguidato per calcificazioni di spalla 

Le calcificazioni dei tendini della spalla costituiscono una patologia molto diffusa che necessita di terapie alternative alla chirurgia classica.

Si manifesta con dolore alla spalla e al braccio, soprattutto notturno, che può durare mesi o anni, essere molto invalidante riducendo la capacità di compiere gli atti quotidiani e portare ad una condizione di ridotta mobilità e dolore. La tecnica del lavaggio delle calcificazioni di spalla è una metodica innovativa per risolvere il dolore acuto alla spalla provocato da calcificazioni dei tendini. I pazienti più colpiti hanno una età tra i trenta e i sessanta anni;anni, sono soprattutto donne e non svolgono attività lavorativa usurante ma piuttosto utilizzano il braccio sopra la spalla (parrucchiere, maestre) o svolgono lavori con posture delle spalle obbligate (lavoro d’ufficio). I trattamenti proposti per le calcificazioni di spalla possono essere la fisioterapia, le onde d’urto o gli ultrasuoni ma non tutti sono risolutivi a lungo termine e non sempre possono essere eseguiti, soprattutto nella fase di dolore acuto. L’unico trattamento realmente risolutivo in breve tempo, vera alternativa alla chirurgia artroscopica, è il Lavaggio Percutaneo Ecoguidato delle calcificazioni di spalla, o Litoclasia, eseguibile proprio nella fase di maggior dolore.

Dott.ssa Barbara Meoni Fisiatra è specializzata in: Visita fisiatrica - Mesoterapia - Infiltrazioni - Litoclasia. Studio a Prato e Firenze.

LITOCLASIA

Lavaggio Percutaneo Ecoguidato consiste nell’inserimento di uno o due aghi all’interno della calcificazione mediante la guida ecografica, per garantire selettività e precisione, previa anestesia locale superficiale. Una volta centrata la calcificazione viene effettuato un lavaggio con soluzione fisiologica sterile in grado di sciogliere la maggior parte delle calcificazioni e permetterne l’aspirazione attraverso gli aghi stessi. Alla fine è prevista l’infiltrazione di un derivato cortisonico all’interno della borsa sub-acromiale (senza assorbimento sistemico né spargimento nel tendine) per risolvere più rapidamente l’infiammazione. L’intera procedura è eseguita in regime di sterilità e con materiale monouso. 

La procedura avviene a livello ambulatoriale, il paziente al termine sarà in grado di svolgere le normali attività quotidiane evitando per i primi giorni di eseguire sforzi o sollevare pesi con l’arto interessato dal trattamento. Di norma il dolore alla spalla dopo i primi giorni subisce una rapida riduzione e, seguendo le indicazioni del Medico Fisiatra, il paziente potrà tornare a svolgere le normali attività con una singola seduta. In una piccola percentuale di casi si rende necessaria una seconda infiltrazione con cortisonico per azzerare definitivamente la componente infiammatoria (circa il 15% dei casi presenta recidiva della borsite reattiva). Una volta sottoposta a lavaggio percutaneo ecoguidato e risolta, la calcificazione non potrà più ripresentarsi nello stesso tendine.

Il valore aggiunto del Medico Fisiatra Interventista consiste nell’inserire questa procedura all’interno di una vasta gamma di trattamenti possibili da proporre al paziente per risolvere i suoi problemi, individualizzando le terapia in base alle specifiche esigenze.